Robotica tra creatività e innovazione: un viaggio nel futuro con i ragazzi

Grazie ai fondi del PNRR si è da poco conclusa un’entusiasmante esperienza formativa che ha visto protagonisti i ragazzi delle scuole medie in un doppio percorso didattico dedicato alla robotica, articolato in due corsi da 18 ore ciascuno. Un viaggio tra creatività, tecnologia e immaginazione che ha permesso ai partecipanti di esplorare da vicino le potenzialità della robotica, non solo come materia tecnica, ma come strumento per comprendere e trasformare il mondo che ci circonda.

Il primo corso si è concentrato sulla robotica come mezzo per produrre oggetti utili. I ragazzi hanno appreso le basi della modellazione 3D e della stampa tridimensionale, affrontando un progetto ambizioso: immaginare e modellare Oderzo nel 2100. Ciascun partecipante ha progettato in 3D un edificio della propria città, proiettandola in un futuro ipotetico, creativo e affascinante. Un esercizio che ha unito tecnica e fantasia, stimolando riflessioni sull’urbanistica del futuro e sulle sfide che ci attendono.

Nel secondo modulo, il focus si è spostato sull’intelligenza del mondo che ci circonda, attraverso l’uso di Arduino. I ragazzi hanno scoperto le basi dell’elettronica, imparando concetti fondamentali come la legge di Ohm, il funzionamento dei principali componenti elettronici, sensori e attuatori. La programmazione in linguaggio C++ ha permesso loro di tradurre la teoria in pratica, realizzando progetti concreti: porte automatizzate in miniatura, allarmi laser degni di un film di spionaggio, bracci meccanici mossi da motori, e persino sistemi per irrigare le piante in autonomia durante le vacanze.

Alla fine del percorso, ciò che è emerso chiaramente è che la robotica non è solo un insieme di circuiti e codici, ma un vero e proprio linguaggio del presente, e sempre più del futuro. I ragazzi hanno compreso che la robotica è parte integrante della nostra vita quotidiana: uno strumento per semplificare, per creare, per innovare. E soprattutto, una competenza fondamentale che ciascuno di noi è chiamato ad acquisire, perché ormai è entrata a pieno titolo nel nostro “curriculum di vita”.

Un’esperienza formativa che ha lasciato il segno, aprendo nuove prospettive e seminando curiosità, entusiasmo e consapevolezza.