Nella mattinata dell'8 marzo, le classi terze medie del nostro istituto hanno preso parte alla premiazione del concorso intitolato “Un filo di voce per raccontare”, promosso dall’assessorato all’istruzione e servizi sociali del comune di Oderzo, risultando vincitori. Tema del concorso era la violenza sulle donne.

 

Il progetto della nostra scuola ha preso vita dopo una fase iniziale di brainstorming, nel quale gli alunni hanno potuto riflettere su un tema scomodo e complesso nella società contemporanea.

Con fantasia e impegno, sotto la supervisione del professor Della Libera, i ragazzi hanno realizzato un elaborato dal titolo “Lacrima di sangue”, in cui ciascuno ha avuto modo di mettere in pratica le tecniche artistiche apprese durante il proprio percorso scolastico: dal disegno in chiaroscuro, alla rappresentazione in negativo, all’uso del collage; dal lavoro prodotto con gli acquerelli a quello con le tempere. 

Il risultato del lavoro consiste in un libro che nella sua composizione ricorda un album fotografico. I vari disegni sono legati tra loro mediante i versi di una poesia, anch’essa frutto della creatività degli studenti. Sfogliando il book, il contenuto della poesia viene pian piano sviscerato all’interno della raccolta per creare una sorta di fil rouge che accompagni l’osservatore in un viaggio tra le produzioni realizzate dagli alunni.

 

Durante l’intera realizzazione, gli studenti hanno lavorato con sinergia e protagonismo, curando ogni piccola fase del progetto. Da questo concorso, i ragazzi hanno sicuramente appreso una lezione importante: che il valore dell’arte e della letteratura va oltre i libri di testo ed entrambe diventano potenti strumenti per affrontare anche gli argomenti più difficili.